Momenti
Scorrendo verso il basso troverete
La Via Crucis
La Cappella del Battistero
Cappella della Croce
Santuario della Parola
Vetrate
La via Crucis
15 bassorilievi in trachite 60/80 cm
Nella prima edizione” I Vangeli” da me illustrati, ho scritto in prefazione che il mio sogno, di giovane artista, era di poter eseguire, un giorno, una “Via Crucis”, per una Chiesa.
.Mi auguro di essere riuscito a dire con la pietra che ho segnato, almeno una parte di ciò che vorrei e spererei di comunicare. L’intenzione buona ha sicuramente, governato la mia mano, così, almeno, credo di poter dire.Don Salvatore, mi faccia fede, come amico d’avventura , visto che a lui spesso ho chiesto conforto .
Questo ciclo di opere ha avuto una lunga gestazione. Don Salvatore ha riflettuto molto su quest’idea di realizzazione nonostante la necessità di risolvere in maniera definitiva la Cappella di sinistra della Chiesa Parrocchiale. Gli sforzi nei lavori di rinnovo ed adeguamento precedenti lo avevano impegnato molto. La sfida ad intervenire su una struttura esistente, funzionale all’uso, per tanti anni, creava problemi, che oso definire di comunicazione con gli aventi diritto, che sono i fedeli. Ha dovuto mediare, in una terra come è la nostra, Palau in Sardegna, fra parrocchia di un piccolo paese e l’esigenza di una Chiesa capace di rivolgersi ad un numero grandissimo di persone, nei mesi estivi dell’isola. La Sardegna in queste zone è meta di pellegrinaggio turistico più che spirituale. La sfida è di offrire un luogo di culto adeguato, a questa moltitudine di persone che vi giunge. Il miracolo è d’obbligo. La Chiesa che accolga, anche nella festa e nella fiera del non strettamente necessario, rimanendo protagonista comunque, non per vanità ma per dovere. La Chiesa di Palau, non certamente, inconsciamente, si è data un ruolo importante, che è quello di coinvolgere gli animi, porgendo strumenti di attenzione sincera. Il soggetto rimane sempre il Vangelo come parola necessaria. L’aspirazione è prendere per mano l’uomo e guardarsi in faccia con cordiale benevolenza. Io, come prestatore d’opera artistica sono un addendo dell’operazione. Don Salvatore ha la capacità di conduttore saggio ed imperturbabile.Tiene in un mano il desiderio di proposizione e dall’altra la fune da tiro. La musica esce dal battere di campane tenute da da corda di fiume tenuta ben salda. Il conforto comunque non manca mai ed è dato sempre dal desiderio di migliorare il tiro delle proprie intenzioni e conoscenze. L’idea di realizzare il battistero finalmente maturò. Per necessità estrema e congeniale alle intenzioni si decise di parafrasare l’architettura della Cappella del Crocifisso, nella destra. Stesso impianto e rapporto di dei volumi. La prospettiva è speculare e l’uso dei materiali identico. Con questa formula, grande è stata l’attenzione ai contenuti delle opere. Devono significare adeguatamente senza retorica ne esibizione. Con questo spirito abbiamo dato avvio ad un percorso di lavori. Mi auguro che le intenzioni siano rispettate dall’oggetto che, comunque, non sempre è arbitrabile, dalla mano e dall’intelletto. Cito la pietra, che raccoglie l’acqua del battesimo che esce dal muro, scivola su di essa e cade nella conca di silice forgiata a mano, alla maniera antica. L’acqua e la pietra, per dire il mistero che c’è in questi elementi naturali. Le mie opere, alla pareti, sono un corona di momenti proposti per accogliere il battezzato, all’ inizio di una vita temporale e spirituale.La trachite ha ricevuto forma e messaggio nei brani proposti. Le vetrate, sono la luce che filtra gli eventi con temi congeniali al sacramento, che in coro, si aggiungono al canto che vorrei promuovere, in grande serenità e letizia.
La Cappella del Battistero
La fonte battisemale è stata realizzata con una pietra trovata in campagna
I disegni per le formelle in trachite
bassorilievi in trachite
Cappella della Croce
La Cappella della Croce
Il figliol prodigo
Il buon Sammaritano
Il Santuario della Parola
Vetrate
Per chi vuol vedere altre opere nelle Chiese